Invidia o gelosia?
Spesso confuse, invidia e gelosia sono vissuti affettivi distinti e richiedono differenti motivazioni e modalità relazionali.
Invidia, gelosia, avidità, odio, gratitudine.

Invidia
L’invidia è un vissuto affettivo molto primitivo, atavico. Essa emerge in una relazione a due, in cui si evidenzia un soggetto che odia un'altra persona con tutta sé stessa per qualche suo possesso, qualità o caratteristica. Chi è invidioso vorrebbe possedere quel contenuto che sente indispensabile per sé, ma che non ha. Pertanto, vedendo l'altro come possessore di quella qualità, vorrebbe svuotarlo e accaparrarsi tutti quei contenuti, incurante degli effetti sull'altro. Svuotandolo, l'altro non avrebbe più nulla di invidiabile. Le dinamiche di invidia sono molto intense! Hanno a che fare con l'odio, con l'avidità e con l'atto predatorio.
A monte di questa dinamica c'è la concezione che l'altra persona, oggetto di invidia, sia idilliaca, perfetta, possessore di tutto le qualità positive. Questa visione, che non tiene conto di come ogni persona porta con sé aspetti sia positivi che negativi, distorce la realtà e rende l’invidia molto pericolosa: chi è invidioso non può apprezzare quello che l'altro gli dona perché lo confronta con la propria mancanza e il proprio dipendere dall'altro. Ecco perché, spesso, i gesti di generosità determinano reazione aggressive nell'altro!
Gelosia
La gelosia, invece, è volta al controllo e al possesso della persona amata, interessata, voluta da cui si sta ricevendo qualcosa (di materiale o astratto) e all’eliminazione del rivale, la cui presenza minaccia quanto si sta ricevendo. Pertanto, richiede la presenza di una terza persona. A differenza dell'invidia, quindi, implica, un rapporto triangolare. Possono essere tanti gli esempi in cui emerge la presenza di un terzo minacciante: un collega che minaccia la propria relazione con un collaboratore; un'altra persona che minaccia un rapporto amoroso o amicale; ecc... Anche per quanto riguarda la gelosia, la cronaca riporta fatti altrettanto violenti.
In conclusione
Invidia e gelosia sono due emozioni intense che fanno parte della natura umano. Pertanto, è necessario che ciascuna persona possa riconoscerli profondamente per evitare che vengano disconosciuti e agiti violentemente e distruttivamente. Infatti, anche se considerate "emozioni negative" per gli effetti devastanti che determinano, esse possono rivelarsi preziose nella misura in cui possano diventare oggetto di analisi. Solo in questo caso, infatti, l'invidia può lasciare spazio a vissuti affettivi improntati sull'apprezzamento, sull'accoglienza e sulla gratitudine; grato all'altro di essere rimasto, nonostante le reciproche mancanze, nonostante tutto.